Avrete sicuramente saputo dei tweet con cui Donald Trump si è definito «un genio molto stabile», a very stable genius. Parecchie vignette in tema giocano con l’omonimia dell’aggettivo stable e del sostantivo stable, stalla o scuderia, come in questo esempio di Clay Jones:
Le informazioni disponibili sulle condizioni di salute di Donald Trump sono molto scarse e c’è sempre più preoccupazione sul suo effettivo stato mentale. A questo proposito un deputato democratico statunitense ha presentato una proposta di legge che richiederebbe a tutti i futuri candidati alla presidenza degli Stati Uniti di sottoporsi a esami clinici e rivelare pubblicamente gli esiti prima delle elezioni.
Se approvata e promulgata, la legge verrebbe chiamata Stable Genius Act e potrebbe conferire un nuovo significato alla parola stable.
Acronimi inversi
Nel contesto della legge, stable è un acronimo inverso (in inglese backronym), ossia un acrostico costruito su una parola esistente che viene reinterpretata dandole un’origine inventata ma plausibile e descrittiva di ciò a cui dà il nome. È un meccanismo usato più volte dai legislatori americani, basti pensare alla legge antiterrorismo approvata dopo l’11 settembre e denominata USA PATRIOT Act, da cui Uniting and Strengthening America by Providing Appropriate Tools Required to Intercept and Obstruct Terrorism Act, ma anche ai già descritti VOICE e MAR-A-LAGO. Altri esempi in All the Silly Legislative Acronyms Congress Came Up with.
A Stable Genius Act invece è associato Standardizing Testing and Accountability Before Large Elections Giving Electors Necessary Information for Unobstructed Selection Act – tanto memorabile è la forma breve quanto contorta è quella estesa. Ci sono poche probabilità di approvazione della legge perché i democratici sono in minoranza ma rimarrà comunque un esercizio di denominazione divertente.
Vignetta: Milt Priggee
Ho fatto vari post sulla mania recente dei governanti italiani appassionati di itanglese di rinominare come act leggi destinate ai cittadini italiani, sempre impropriamente e ingiustificatamente: Jobs Act, Digital Act, Food Act, Growth Act, Social Act, Student Act. Per ora non ho ancora notato nessun acronimo inverso nostrano, ma non si sa mai…
in Problemi di inglese per #labuonascuola c’è invece l’esempio di una traduzione ministeriale poco accorta in cui team stabile è diventato stable staff, il personale della scuderia!
Roberto:
Il primo acronimo inverso di cui ebbi notizia (o che perlomeno notai) fu il nome del linguaggio per calcolatori BASIC (Beginner’s All-purpose Symbolic Instruction Code).
Commentai la cosa con le stesse parole con cui Fantozzi descrisse La corazzata Potemkin.
Mauro:
@ Roberto
Con la differenza che tu col Basic avevi ragione mentre Fantozzi col Film aveva torto 😉
Licia:
un altro esempio curioso di acronimo inverso è taser, Thomas A. Swift’s electric rifle. L’ho descritto in Etimologia di taser.
John Dunn:
Gli acronimi inversi sono molto diffusi in inglese, forse perché sono adatti alla struttura di quella lingua. Penso che abbiano la loro origine nel gergo delle forze amate, ma adesso vengono utilizzati in diversi settori (per esempio, sono prediletti dai cosiddetti ‘motivational speakers’). Per me BASIC è un esempio riuscito, ma alcuni meritano veramente la descrizione fantozziana. Altri invece sono semplicemente pazzeschi.
Alpa:
Per curiosità, trovi una qualche analogia tra acronimi autoreferenziali (come GNU e TLA) e acronimi inversi? In prima approssimazione mi viene in mente che gli acronimi autoreferenziali siano sempre anche inversi (nel senso che non mi sembra siano derivati da una frase, ma è la frase derivata dall’acronimo).
Daniele:
Senza dimenticare, @Roberto e @Mauro (col quale concordo su Eisenstein, ovviamente), che nel film di Villaggio si parla di “Corazzata Kotiomkin”.
mav:
@Alpa, TLA come Three-Letter-Acronym si può definire autonimo?
GNU’s Not Unix invece è solo un acronimo ricorsivo, c’è stato un periodo in cui li sfornavano per ogni cosa.
Segnalo a memoria:
PINE – PINE Is Not (o Nearly) Elm
EINE – EINE Is Not Emacs
ZWEI – ZWEI Was EINE Initially
e la RAS syndrome, che sta per Redundant Acronym Syndrome syndrome e giustamente è ridondante.
Esempio: il protocollo IP (i.e. “the Internet Protocol protocol”),
il virus dell’HIV (il virus dell’Human Immunodeficiency Virus), ma anche the HIV virus (the Human Immunodeficiency Virus virus).