Questa vignetta di Wrong Hands mi ha fatto sorridere per due motivi:
1 l’idea della stessa immagine stilizzata a cui si possono dare quattro interpretazioni o significati diversi (tazza alta, valigetta, scrivania con sedia, uomo pelato a letto);
2 la grande flessibilità dell’inglese nell’inventare parole bizzarre ma plausibili combinando elementi lessicali eterogenei, in questo caso la parola macedonia drawmonym formata da draw, disegnare, e homonym, omonimo, e l’eventuale alternativa visual homonym.
Che parola inventereste per l’italiano? O forse esiste già?
Vedi anche:
♦ Occasionalismi: nymwars (produttività dell’elemento formativo –nym)
♦ Composizione neoclassica (per terminologia scientifica tradizionale)
♦ Twitterati, hackathon, mansplain? → Libfix! (nuovi elementi formativi inglesi)
Isa:
Grafonimo? Visonimo?
Marco:
Disegnonimo?
Ionti:
Omografi
Solo a me la parola inglese sembra insensata?
Isa:
Disemonimo! 🙂
Martino:
omoglifo?
Sergio:
Multicona?
Grafpartout?
Trasfigurina?
Rorsacchino?
Alessandro:
grafonimo? Pittonimo? Omografo? Omolinee?
sergio:
scarabonimo?
Francesca:
immonimo (immagine + omonimo)
Alpha T:
Quoto Ionti tutta la vita!
Valentina:
Disegnonimo!
BEP:
La vignetta è bellissima, ma…
“a word I made-up”
Quel trattino fuori posto mi fa venire le palpitazioni.
hronir:
Voto omoglifo di Martino e faccio notare che in “omonimo”, è la parte iniziale della parola che si riferisce all’uguaglianza e la seconda al cosa c’è, di uguale (il nome)…
Dioniso:
A orecchio grafonimo, anche se dal punto di vista (etimo)logico non funziona. Ma d’altra parte da quel punto di vista non funziona neppure in inglese.
Omografo funzionerebbe meglio ma esiste già con un significato un po’ diverso.
“Omoglifo” risolverebbe il problema? Mi mancano le competenze per sostenerlo.
Marco:
Ma omogramma?
hronir:
Sì, bello anche omogramma!