Alcune parole ed espressioni si diffondono e si evolvono molto velocemente, come bucket list in inglese: esiste da pochi anni ma si contano già decine di milioni di occorrenze.
Bucket list, un’origine cinematografica
La locuzione bucket list indica una lista di esperienze da fare prima di morire. Da qualche anno però viene usata anche nel senso più generico di cose che si vogliono fare prima o poi nella vita oppure entro un periodo specifico, ad es. una summer bucket list è una lista di attività da fare entro la fine dell’estate, di solito per bambini durante le vacanze.
L’origine dell’espressione viene fatta risalire all’omonimo film del 2007 The Bucket List (in italiano Non è mai troppo tardi).
I due protagonisti sono il miliardario Edward e il meccanico Carter, malati terminali di cancro che fanno amicizia durante le cure e scappano dall’ospedale in cui sono ricoverati per intraprendere un viaggio in cui vivere le esperienze che Carter ha elencato in una bucket list, le cose da fare before kicking the bucket.
Kick the bucket, un’origine oscura
Kick the bucket è un eufemismo desueto per morire (cfr. tirare le cuoia in italiano). In questo caso l’origine dell’espressione non è nota: ci sono varie ipotesi ma non è chiaro perché si dica proprio “dare un calcio al secchio”.
Kick the bucket è una delle espressioni usate in un famoso sketch dei Monty Python che gioca con le alternative al verbo die. Lo potete vedere in Cultura inglese: il pappagallo morto.
Striscia: Pearls Before Swine