The Guardian ieri ha dedicato un articolo alle emoji con varie considerazioni sui criteri di inclusione nello standard Unicode.
Immancabile l’esempio della melanzana, una vera e propria ossessione nel mondo anglofono: è tra le emoji più usate negli Stati Uniti, è stata votata emoji dell’anno 2015 dall’American Dialect Society e ormai ha un significato quasi esclusivamente metaforico (simbolo fallico). Non stupisce che un noto esperto americano di emoji ironizzi che non rappresenta più la verdura (eggplant):
Sure–eg, last night I was cooking eggplant but couldn’t say that with emoji because I was actually cooking eggplant @matthewlevine13
— Tyler Schnoebelen (@TSchnoebelen) July 27, 2016
È in questo contesto che vanno interpretate notizie come Durex e la provocazione su Twitter: un preservativo al gusto di melanzana.
Nuova frutta e verdura
Chissà se gli americani saranno creativi anche con alcune delle nuove emoji di verdure approvate recentemente da Unicode, o se si limiteranno a un uso “letterale”:
Metafore a parte, mi pare che anche per la nuova frutta e verdura, come per altri esempi di alimenti, si possa notare l’influenza americana nelle scelte più recenti di nuove emoji. Avocado, patata, carota, cetriolo (o cetriolino) e arachidi sono infatti molto diffusi in America ma suppongo meno rilevanti in Giappone, dove è nata la maggior parte delle emoji.
È significativo l’esempio della patata, uno dei vegetali più importanti nei paesi occidentali ma fino all’ultimo aggiornamento di Unicode non rappresentabile con emoji (a parte le patatine fritte da fast food). È invece presente da sempre la patata dolce (Ipomoea batatas) che nei paesi orientali ha un ruolo culinario importante.
Aspetto curiosa i prossimi aggiornamenti di Unicode. Intanto vi ripropongo altri esempi di differenze culturali nell’interpretazione e nell’uso delle emoji:
♦ Un’emoji parola dell’anno 2015
♦ Emoji al volante, sintassi importante!
♦ Curiosando tra le nuove emoji di Unicode 9.0
♦ Nuove emoji, per palati soprattutto americani?
Aggiornamento 3 novembre 2016 – Con la versione beta di iOS 10.2 Apple ha reso note le implementazioni delle nuove emoji (Unicode 9.0) e il restyling di quelle esistenti. Le vedremo presto anche in WhatsApp, che per ora usa le stesse emoji di iOS.
Negli Stati Uniti ha suscitato parecchie reazioni il nuovo aspetto della pesca, finora usata quasi esclusivamente come metafora anatomica. Nella versione ridisegnata l’associazione è diventata meno esplicita e sui social se ne sono lamentati in molti.
Una conferma della “deriva bacchettona” di Apple verrebbe anche dall’immagine scelta per il cetriolo che a quanto pare è stato affettato proprio per evitare che acquisisca connotazioni sessuali come già successo alla melanzana e alla pesca.
Aggiornamento 16 novembre 2011 – Sull’onda della protesta popolare Apple ha fatto retromarcia e ha modificato nuovamente l’emoji della pesca, restituendole l’associazione esplicita al sedere: dettagli in Everything’s peachy as Apple restores emoji’s ‘bum’ features da cui è tratta questa immagine:
Nell’articolo di The Guardian citato all’inizio ci sono alcune imprecisioni legate a concezioni diffuse ma errate. In particolare, sono indicati come precursori delle emoji i geroglifici egiziani, che in realtà non venivano usati solo come pittogrammi ma potevano invece avere anche valore ideografico e fonetico. Inoltre, è una semplificazione impropria descrivere la scrittura giapponese come pittografica, in quanto comprende un sistema logografico (kanji) e due sillabari (hiragana e katakana).
Maggiori dettagli in Emoji, tra segni, gesti e sistemi di scrittura, che descrive la funzione paralinguistica delle emoji e ribadisce, come d’altronde The Guardian, che non potranno mai diventare un sistema linguistico alternativo.
Ivo Silvestro:
Sto usando la beta di iOS 10 che suggerisce le emoji, in pratica se scrivi “pizza” ti suggerisce l’emoji corrispondente, e fin qui nessun problema di localizzazione.
Giocando con la funzione, ho visto che per “colazione” suggerisce un uovo al tegamino…
Licia:
@Ivo, grazie per l’esempio, è un ambito che mi interessa moltissimo e lo riprenderò in un prossimo post: se hai qualche altro esempio curioso di iOS 10 fammi sapere!
Avevo fatto riferimento a questa opzione di scrittura predittiva in Emoji in italiano, con un esempio di Windows 10 (Windows Phone) che ha già questa funzionalità da tempo, invece non mi pare che per ora ci sia anche in Android. In un commento successivo avevo aggiunto alcune schermate della funzionalità di iOS 10, Tap to replace emoji.
All’esempio di colazione di iOS 10 aggiungo che in Windows 10 non viene associata nessuna emoji a colazione però in inglese breakfast fa apparire la nuova emoji del cornetto / croissant / brioche (➞ regionalismi, un aspetto di cui tenere conto nella localizzazione delle descrizioni di oggetti quotidiani!).
Per ora non c’è invece alcuna emoji associata a colazione in Emoji World Bot.
In tema con il post, aggiungo che in Windows 10 sia melanzana che aubergine fanno apparire la famigerata emoji ma eggplant no! E in iOS 10?
Un altro esempio dei potenziali problemi di localizzazione delle descrizioni delle emoji in Palindromedario, con anisomorfismo.
Aggiungo un altro esempio che conferma che in ciascun sistema operativo e Twitter sono state fatte scelte diverse per la localizzazione delle emoji:
Non mi sorprende che le annotazioni multilingui di Unicode non siano state prese in considerazione dai produttori di sistemi operativi: le descrizioni testuali delle emoji non rappresentano uno standard ma sono solo informazioni aggiuntive. Altre considerazioni in Emoji in italiano.
leo:
cara licia,
innanzitutto congratulazioni per l’interessantissimo blog! un piccolo appunto: l’autocompletamento con emoji esiste da tempo in android, ma va attivato come add-on della tastiera google (http://webcazine.com/13530/android-5-0-lollipop-how-to-enable-emoji-suggestions-in-google-keyboard/). ricordo che lo sperimentai un anno fa con il vecchio telefono. ora sono passato ad una versione non vanilla di android 6 e non trovo più l’opzione… non so se manca solo nella mia versione o se è stata completamente rimossa da android.
Licia:
@leo, grazie, lo proverò e confronterò i risultati Windows e Android.
Per non chi conosce il significato figurato di vanilla in inglese, l’ho spiegato qui: Semplicemente vuoto (e alla vaniglia), un post sui croissant!