In un’intervista il direttore generale della RAI ha annunciato la fine dell’emotainment a Rai1:
Emotainment (emotional entertainment) è un tipo di intrattenimento, soprattutto televisivo, con forte contenuto emotivo. Nell’ambito specialistico dell’industria dello spettacolo va considerato un anglicismo utile perché è associabile ad altri termini simili che identificano particolari tipi di programma con “ibridizzazione” di due generi diversi.
Altri tipi di intrattenimento
Emotainment è una delle numerose parole macedonia nate in inglese che hanno entertainment come secondo elemento, ad es. edutainment e infotainment, da tempo registrate anche dai dizionari italiani. Questa costruzione è così produttiva che ormai –tainment è considerato un elementi formativo della lingua inglese, del tipo descritto in Twitterati, hackathon, mansplain? → Libfix! Alcuni esempi:
Edutainment – programmi, non solo televisivi ma anche editoriali o software, che consentono di apprendere divertendosi. Il primo elemento della parola è education, un falso amico che non vuol dire “educazione” ma istruzione.
Infotainment – programmi in cui l’informazione giornalistica o culturale è coniugata con lo spettacolo. Infotainment ha anche un’altra accezione: descrive i sistemi di intrattenimento usati in alcuni veicoli (auto o mezzi di trasporto pubblici).
Confrontainment – programmi che intrattengono mostrando persone che si confrontano apertamente (eufemismo!). Esempio: i talk show con i politici che litigano tra loro.
Advertainment – la pubblicità come intrattenimento, come il vecchio Carosello.
Irritainment – programmi che danno sui nervi, però non si riesce a fare a meno di guardarli.
Altri esempi, anche in ambiti diversi dall’industria dello spettacolo, in The evolution of Zippytainment e in questo passaggio di Word Spy: The Word Lover’s Guide to Modern Culture di Paul McFedries:
Nella comunicazione divulgativa, diretta a un pubblico che non ha familiarità con il lessico specifico dell’intrattenimento, si possono sostituire questi anglicismi con descrizioni, oppure spiegarli come ha fatto il direttore della RAI per edutainment.