Ho scoperto solo recentemente che lo sgombro (o scombro), si chiama anche maccarello (cfr. inglese mackerel), nome che ha un’etimologia curiosa. Dal Vocabolario Devoto-Oli:
Questo etimo però non è sgombro da dubbi: per il Vocabolario Treccani e altri dizionari è un’origine poco convincente.
Nuovo post: Cieli a pecorelle e cieli sgombri
Mauro:
Ora capisco il nome tedesco dello sgombro: Makrele 🙂
Stefano:
“Questo etimo però non è sgombro da dubbi”
Applauso
Carla Crivello:
Origine controversa e attribuibile a una credenza popolare secondo il “Portail lexical/Etymologie” del cnrtl.fr. In italiano (fonte treccani.it) pare ci siano anche altri sinonimi: lacerto, lanzardo e varianti. Questi ultimi però potrebbero riferirsi allo scombro macchiato o giapponese 😉
Luigi Muzii:
Frederick Pollett “dettava” mackarel e lo traduceva macarello o sgombro già nel 1985.
OED: A migratory surface-dwelling predatory fish, commercially important as a food fish.
Scomber and other genera, family Scombridae (the mackerel family): many species, in particular the North Atlantic mackerel (S. scombrus). The members of the mackerel family, which includes the tunas, are fast-moving marine predators and often popular as game fish. Si notino “scomber” e “scombridae”.
L’etimo è piuttosto consolidato (v. http://www.etimo.it/gifpic/07/15f1ab.png, e http://www.etymonline.com/index.php?term=mackerel&allowed_in_frame=0)
Luigi Muzii:
Dimenticavo, si chiama makreel anche in Olanda dove è cibo popolarissimo insieme a haring e kabeljauw…