Un articolo di The Guardian, Ebola is highly contagious … plus seven other myths about the virus, è stato ripreso in italiano con questo titolo:
Tra i diversi significati di mito in italiano ci sono “utopia o illusione” e “fatto od opinione concettualmente validi che non hanno corrispondenza nella realtà”. Solo qualcosa con connotazioni potenzialmente positive viene descritto come mito, ad es. si dice la sua intelligenza è soltanto un mito ma non la sua stupidità è soltanto un mito. Fa eccezione la collocazione mito da sfatare, che può includere ogni genere di convinzione comune.
Anche myth in inglese ha diverse accezioni, ad es. descrive qualsiasi tipo di idea e convinzione largamente diffusi ma falsi, anche con eventuali connotazioni negative (cfr. la locuzione urban myth, in italiano non *mito ma leggenda metropolitana).
Nel caso dei titoli sull’ebola, direi che myth e mito sono falsi amici, però evitabili se si specifica miti da sfatare.
Vedi anche: Ebola: interferenze dell’inglese (con o senza articolo determinativo?) ed Elenco di falsi amici.
Giovanna:
Non avevo pensato a questa interferenza dall’inglese “myth” nell’accezione di mito da sfatare (e ancora quell’errore di “ebola” senza l’articolo!).
Noto che anche nel tedesco la parola “Mythos” è erroneamente usata con il significato inglese di “falsa credenza”, e anche qui soprattutto nel linguaggio dei giornali: http://www.bild.de/news/ausland/ebola/warum-wir-in-deutschland-keine-angst-haben-muessen-37140466.bild.html
Wilson:
In effetti avevo interpretato quel titolo come un accorciamento sbrigativo di “Otto miti da sfatare su Ebola”, una scelta simile al “pensa diverso” di Apple, tutto sommato nello stile del sito.
Ero così lontano dal pensare al falso amico che quando ho letto il titolo originale sono rimasto stupito di trovare la stessa parola (si fa per dire).