Ideofoni dalla A alla Z

Ho trovato molto divertente la Tabella dei rumori di Romina Mazzotta, “un piccolo manuale per la ricerca delle parole e dei suoni utilizzati nei fumetti”.

copertina della Tabella dei rumori

Definizione di ideofono dal Vocabolario Treccani:

“ideòfono s. m. [comp. di ideo– e -fono]. – In linguistica, termine con cui si indicano le parole […] con le quali si esprimono le sensazioni relative alle varie sfere sensoriali; in italiano gli ideofoni (più comunem. detti voci fonosimboliche) si concentrano nella varietà informale della lingua (ciuf ciuf, glu glu, splash, zac, ecc.); un caso particolare sono quelli diffusisi nel linguaggio giovanile grazie ai fumetti tradotti dall’inglese (gulp, roar, sigh, ecc.)

Per approfondire: Onomatopee e fonosimbolismo (Enciclopedia dell’Italiano Treccani).

Altri post con esempi di ideofoni nei fumetti:
💭 L’italiano e i suoni di Topolino & Co. 
💭 Starnuti e raffreddore
💭 Nei fumetti: HURK.

3 commenti su “Ideofoni dalla A alla Z”

  1. BEP:

    Pignolamente parlando: oltre a errori di forma (come pezzi di codice che appaiono nelle definizioni) ci sono un po’ di inesattezze in quel libretto: “Aauughh” non indica certo l’abbaiare, con “yuk” Pippo ride, non si stupisce. “Autsch” è un termine tedesco e come tale mi sembra fuori posto. “Ka-rank” è un suono interessante, anche se penso appaia in una sola storia (con i Paperi)…

  2. Licia:

    @Elio, grazie per i riferimenti giapponesi, molto interessanti
    @BEP, ma l’idea è molto carina :-). Comunque yuk esprime anche disgusto.

I commenti sono chiusi.