Ho trovato divertente Sam Leith’s most hated online abbreviations (e commenti), qualche spiritosaggine su alcuni tra i più noti acronimi usati in inglese nelle comunicazioni online:
LOL – Laughing Out Loud, “risate fragorose”
YOLO – You Only Live Once, “si vive una volta sola”
TBH – To Be Honest, “ad essere sincero”
IMHO – In My Humble Opinion, “secondo la mia modesta opinione”
JFGI – Just Fucking Google It, “cércatelo con Google” e
GIYF – Google Is Your Friend, “Google ti è amico” (per chi non cerca da solo)
tl;dr – too long; didn’t read, “troppo lungo, non l’ho letto” (anche per indicare sunto);
IYKWIM – If You Know What I Mean, “se sai cosa intendo dire”
TMI – Too Much Information, “troppe informazioni”
AFAIR – As Far As I Recall, “per quanto mi ricordo”
NSFW – Not Safe For Work, “non adatto [a essere visto/ascoltato] al lavoro”
Non c’è però l’irritante ASAP (As Soon As Possible), “il prima possibile”, forse perché non è usato solamente online.
Anche a informatici e sviluppatori piacciono molto gli acronimi:
Striscia: Geek&Poke
XP – Extreme Programming (da non confondersi con XD, emoticon per risate fragorose)
ASD – Adaptive Software Development
TDD – Test Driven development
FDD – Feature Driven Development
BDD – Business Driven development
Vedi anche: Acronimi con descrizione (il problema degli acronimi nella gestione della terminologia, con un’altra striscia di Geek&Poke)