Il cosiddetto fiscal cliff è di nuovo al centro delle notizie dagli Stati Uniti. Ne ho già parlato in fiscal cliff – precipizio fiscale e qui aggiungo un particolare su cui non mi ero soffermata: l’aggettivo inglese fiscal e quello italiano fiscale non sono sempre equivalenti.
In inglese fiscal significa “relativo all’attività finanziaria dello stato” e in inglese americano ha anche un significato più generico di “finanziario” o “economico”.
Anche in italiano fiscale significa “relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato”, in particolare con riferimento alla riscossione dei tributi, e quindi nel lessico comune è quasi sempre sinonimo di tributario (in questa accezione, in inglese si preferisce usare il sostantivo tax con funzione aggettivale, cfr. ad esempio tax incentive e incentivo fiscale). Manca invece l’accezione generica dell’inglese americano.
Questa differenza d’uso potrebbe dare luogo a dei falsi amici. In contesti non specializzati, ad esempio, in inglese americano fiscal cuts può essere sinonimo di budget cuts e descrivere dei tagli alla spesa, mentre in contesti simili in italiano tagli fiscali di solito implica una riduzione delle tasse (esempio).
Chi come me non ha competenze in campo economico può quindi essere perplesso dalla definizione data dal Vocabolario Treccani per il neologismo fiscal cliff, perché sembra che implichi contemporaneamente un aumento e una riduzione dell’imposizione tributaria:
fiscal cliff loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli fiscali, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui potrebbe condurre (riduzione del Pil, rallentamento dei consumi, aumento della disoccupazione).
Immagino che in questo caso tagli fiscali possa essere una traduzione letterale e poco precisa dell’inglese fiscal cuts.
Aggiornamento 31 gennaio 2013 – La Redazione Treccani Online mi ha comunicato che la voce è stata corretta e ora riporta […] insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese […].
Vedi anche fiscal cliff – precipizio fiscale (una metafora fuorviante ma efficace) e [aggiornamento] l’esempio di fiscal compact in Terminologia e comunicazione.
Marco:
Lo stesso vale per “anno fiscale” come traduzione di “fiscal year”, laddove sarebbe più corretto “anno finanziario”.
Licia:
@Marco, grazie, ottimo esempio.
Ne aggiungo un altro visto ieri da un articolo di un quotidiano inglese: [Monti] is not a politician. He has no vision for the future beyond putting some order into Italy’s fiscal system and keeping European partners and international investors happy.
Anche qui fiscal fa riferimento all’intera attività finanziaria dello stato e non ad aspetti solamente tributari, come suggerirebbe invece un’eventuale traduzione letterale e fuorviante sistema fiscale.
Francesca:
Fiscal year o period – come dice Marco – è anche tradotto con “esercizio” ma non c’entra infatti con fiscale, tant’è che può riferirsi a un bilancio fiscale o civilistico, che sono due cose diverse… Grazie Licia per queste perle riscoperte nel tempo.