Ho sorriso quando ho ricevuto un email da Italolive intitolato Accesso a Italolive perché sul momento ho pensato a una pubblicità di un’azienda di prodotti oleari e non a una comunicazione sulla connessione Wi-Fi di Italo, il treno sul quale stavo viaggiando.
Come dicevo qui, nella scelta di nomi di prodotti e servizi andrebbero incluse analisi sulla pronuncia e sull’aspetto delle parole per prevenire ambiguità o interpretazioni indesiderate, ad es. in questo caso sarebbe bastato aggiungere uno spazio: Italo live.
L’indicazione che appare sulle porte delle carrozze del treno Italo, Prego di verificare la composizione del treno sul binario, mi ha invece fatto pensare all’Alto Adige*, dove per interferenza del tedesco Bitte… (“Si prega di…) si vedono spesso cartelli che iniziano con Prego, anche se nelle istruzioni italiane di solito non sono previste espressioni di cortesia.
* un esempio visto su un autobus in provincia di Bolzano:
Silvia Pareschi:
😀 Molto divertente, ora lo condivido su facebook!
giuseppe:
a me fa venire in mente prodotti culinari “farlocchi” tipo quelli che avevi nominato in questi due post:
http://blog.terminologiaetc.it/2011/08/01/marchionimi-italianeggianti/
http://blog.terminologiaetc.it/2011/07/25/gastronomia-e-fonosimbolismo/
Mauro:
Oltretutto quel “prego di verificare” non suona mica molto bene… in italiano sarebbe più corretto “pregasi verificare” (anche se suona burocratico).
O sbaglio?
Saluti,
Mauro.
Licia:
@Mauro, prego di potrebbe andare bene solo se è il treno che fa affermazioni parlando in prima persona! 😀
Marco:
Per curiosità, a che cosa si riferisce x6? E’ il numero della carrozza? (Spero di no). Grazie.
Licia:
@Marco, sì, ma non sono riuscita a capire perché ci sia la x.
Vlad:
Ma d’avanti è grave! (vabbé che dopo aver visto “a paura” sul titolone di un tg nazionale e “l’ho ha trasformato” in un videogame, sono più preoccupato che scandalizzato)
Elio:
non è che ‘x6’ identifichi il numero [6] totale delle carrozze?
Licia:
@Elio, no, è proprio il numero della carrozza, che serve per sapere dove salire in base alla prenotazione (in alto sul binario ci sono dei monitor che già prima dell’arrivo del treno indicano dove si fermerà ciascuna carrozza).