Alla fine di ogni trasmissione di una nota radio c’è l’annuncio che i podcast sono scaricabili sul sito della radio. Mi suona strano perché mi aspetterei scaricabili dal sito, sottinteso sul proprio computer o dispositivo, e invece così mi viene da pensare che i podcast siano altrove e, volendo, possano essere trasferiti sul sito della radio.
Sul web la forma più frequente è dal sito ma si trovano anche migliaia di esempi di moduli, documenti, aggiornamenti e altro scaricabili sul sito xyz. In alcuni casi però si intende file che hanno la caratteristica di essere scaricabili e in quanto tali sono disponibili sul sito xyz.
Le due interpretazioni sono:
1 – [oggetto] che è [scaricabile sul sito], in alternativa ad altri posti dove scaricarlo;
2 – [oggetto scaricabile] che è [sul sito], in alternativa a oggetti non scaricabili.
Secondo me non ha senso specificare che un podcast è scaricabile (2) perché non può essere altrimenti. Si potrebbe però ipotizzare che podcast e il concetto di scaricare (1) siano entrati nel linguaggio comune con un processo di determinologizzazione e vengano quindi usati in modo meno preciso che in ambito informatico, dove scaricare (download) implica un trasferimento di dati da un sistema più grande a uno più piccolo, ad es. da un sito a un singolo computer o a un dispositivo.
smilepie:
Oh finalmente qualcuno che nota i particolari…