Ancora a proposito di libri, The Library Phantom Returns! racconta di un’artista misteriosa che negli ultimi due mesi ha fatto trovare dieci sue opere in biblioteche e musei di Edimburgo, tutte molto particolari perché realizzate con libri o pagine di libri (foto qui, dettagli delle prime sette sculture qui, di una delle ultime qui).
Mi sono venute in mente le opere di Su Blackwell, un’artista inglese:
Se non l’avete già visto, molto bello anche il filmato in stop motion che anima le pagine del romanzo Going West di Maurice Gee.
Altri esempi di sculture di pagine in The Most Beautiful Examples of Book Sculptures.
Aggiornamento 2/1/2012 – Per un esempio di “libri scolpiti”, le opere dell’artista Guy Laramee viste in Dentro un libro.
Silvia Pareschi:
Che meraviglia. Su Blackwell la conoscevo, ma non il filmato di “Going West”. Grazie!
Licia:
@Silvia, davvero una meraviglia, tra l’altro tutte completamente diverse, peccato non aver potuto mettere le foto per questioni di copyright. Le piume dello scricciolo (Gloves of bee’s fur, cap of the wren’s wings) sono incredibili, pensa che effetto lavorare in un museo dedicato alla poesia e trovare sorprese di questo tipo.
Rose:
Che cose assolutamente deliziose! E’ straordinario come gli artisti sappiano trovare sempre nuovi mezzi di espressione. Qui c’è anche una pazienza infinita e certosina.
Silvia Pareschi:
Infatti, ho dato un’occhiata perché avrei voluto pubblicarle anch’io (la storia è irresistibile), ma sembra che appartengano tutte alla stessa persona, che non ne ha resi pubblici i diritti. Possibile?
Licia:
@Silvia, anche a me sembra abbastanza assurdo: un’artista che decide di rimanere anonima, rinunciando che le vengano attributi meriti e riconoscimenti, e che lascia le opere in luoghi pubblici, e poi le uniche foto hanno tutte queste restrizioni? Mah…
Silvia Pareschi:
Ho lasciato un commento sul sito di NPR:
“I would have liked to share these beautiful pictures, but they are all protected by copyright. It sounds strange that, for an artist who is so generous with her work and chooses to remain anonymous, most existing pictures of said work should be so strictly copyrighted.”
Chissà se qualcuno risponde (e se mi ricordo di andare a vedere…).
Licia:
@Silvia: ottima idea, chissà che non legga anche il fotografo Chris Scott (wishful thinking? Non si sa mai!).
Licia:
La misteriosa scultrice ha colpito anche nel 2012: Scotland’s secret book sculptures – in pictures.