Pastachetti, Soffatelli, gelato Boccalone Prosciutto

Menu made in USA: un primo di Pastachettis ai quattro formaggi, poi Soffatelli con pollo o manzo e infine, dulcis in fundo, un gelato Boccalone Prosciutto.

Pastachettis soffatelli

Avete già l’acquolina in bocca? No? Beh, sembra che neanche i clienti della catena di ristoranti Olive Garden siano stati molto tentati da pastachettis e soffatelli. A quanto pare i nomi inventati non risultavano sufficientemente familiari, come raccontato qui.

Ho provato a immaginare l’ispirazione per questi nomi “creativi” pseudoitaliani facendo un paio di considerazioni tipiche delle valutazioni di globalizzazione e di localizzabilità:

Un pastachetti è una striscia di pasta che avvolge del composto al formaggio, quindi il nome potrebbe essere una parola macedonia formata da pasta+pacchetti. Ma si pronuncia con /k/ oppure “pastacéti”?
I soffatelli sono dei fagottini di pasta sfoglia, però il vero nome italiano mi pare improponibile per il possibile riferimento a faggot. Difficile capire da cosa derivi soffatelli, forse chi ha coniato il nome si è ispirato ai Sofficini? O forse ha pensato alla pasta sfoglia (puff pastry) che si gonfia (puff up) durante la cottura? In questo caso, una ricerca da dizionario limitata a puff potrebbe spiegare il verbo “soffiare” come equivalente italiano e spunto per il nome.

Comunque sia, è poco probabile che in queste scelte siano stati coinvolti “italiani DOC”!

boccalone-prosciutto-icecreamIl gelato Boccalone Prosciutto è invece una specialità di una gelateria di San Francisco; il nome fa riferimento all’ingrediente principale e alla salumeria che lo fornisce.

L’ho scoperto dopo aver letto Ice Cream (The Language of Food), un articolo che prende spunto da alcuni gusti insoliti proposti da gelaterie californiane per raccontare la storia dei gelati e dei sorbetti e aggiungere alcune considerazioni fonosemantiche sulle vocali nei nomi di gelati.

Fonosimbolismo

Vari studi dimostrano che in molte lingue le vocali anteriori, come ad es. /i/, /e/ ed /ɛ/, tendono a essere usate in parole che indicano qualcosa di piccolo, sottile, leggero, mentre le vocali posteriori, come /a/, /o/ e /ɔ/, sono più comuni in parole che descrivono qualcosa di grande, grosso o pesante (basti pensare ai suffissi alterativi italiani –ino,
–etto, –one
ecc.). Questo fenomeno prende il nome di fonosimbolismo.

Sembra che in inglese ci sia una leggera preferenza per nomi di gelato con vocali posteriori perché suggerirebbero un prodotto più cremoso, denso e corposo. Ad esempio, in uno studio tra due ipotetiche marche di gelato con le stesse caratteristiche, il nome Frosh veniva valutato più favorevolmente di Frish, e un’analisi di nomi o gusti di gelato in vendita in America conferma una predominanza di vocali posteriori (tra i cracker si riscontra invece maggior frequenza di vocali anteriori, che suggeriscono leggerezza).

Probabilmente queste considerazioni valgono anche per i prodotti italiani, anche se dubito che il fonosimbolismo giustifichi il gusto Puffo o che davanti a una gelateria italiana si possa mai sentire una conversazione di questo tipo:
Ci facciamo un gelatino?
Mmmh, sì, qui fanno una coppa torrone e prosciutto Boccalone che è la fine del mondo


Vedi anche: Pasta salad e insalata di pasta (il concetto “americano” di pasta fredda), Bimbos in stilettos eating pepperoni paninis (esempi di prestiti italiani in inglese, in particolare in ambito gastronomico) , Gustaccio (per sorridere sui nomi di prodotti alimentari italianeggianti in vendita in America), Britalian: britaliano o anglo-italiano? (la cucina italiana imbastardita a uso e consumo dei palati britannici) e Pepperoni Flatizza (un altro prodotto italianeggiante).

4 commenti su “Pastachetti, Soffatelli, gelato Boccalone Prosciutto”

  1. Fran:

    Non occorre andare in America per trovare nomi italiani assurdi, basta andare al LIDL. Nel depliant con le offerte speciali dal 25 al 27 luglio trovato oggi nella posta si possono vedere le seguenti marche: lasagne CRESTAMIO, prosciutto LINESSA, costolette SUINELLI, mozzarella LOVILIO, salame SALUMEO, formaggio MILBONA, pane CERTOSSA, pasta e ragù ITALIAMO, sottaceti FRESHONA, tovaglioli di carta FROTTO, e la passata di pomodoro NOSTIA.

    No comment sul gelato Boccalone Prosciutto!

  2. Licia:

    @Fran: grazie del contributo! Sarebbe interessante sapere se questi nomi sono creati in Germania o altrove (immagino che pasta e passata siano prodotte in Italia? O forse no, se ben ricordo la storia della mozzarella blu, che era tedesca). In ogni caso non saprei davvero scegliere quello che mi piace di meno ;-), forse Certossa?

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