App, parola dell’anno 2010 (non solo in inglese?)

L’American Dialect Society ha scelto la word of the year per il 2010 per l’inglese americano: è app, forma abbreviata di application, un programma per computer, dispositivi mobili o social network. Non si tratta di un neologismo: app è stata scelta perché ultimamente ha avuto una diffusione esponenziale e fa ormai parte della lingua standard (la conoscono anche le nonne!). Altri dettagli in Visual Thesaurus.

App è una parola che da qualche anno è molto usata anche in italiano, come si può verificare con la ricerca graficoper intervalli di date in Google (un metodo empirico e non sempre accurato ma abbastanza indicativo, come accennavo qui).

Da un punto di vista linguistico, trovo interessante il diverso uso dell’articolo davanti al sostantivo app: al momento coesistono sia la forma con elisione (l’app, un’app), come è normale in italiano davanti a parole che iniziano per vocale, che la forma senza elisione (la app, una app). Mi domando se nel secondo caso si segnali, per quanto inconsapevolmente, che si tratta di un prestito, oppure se nella forma scritta si riproduca semplicemente una pronuncia “enunciata” che evita problemi di comprensione (cfr.  /uˈnapp/  e  /ˈuna ˈapp/).

Ultima nota: sia in inglese che in italiano, app è anche il nome dell’estensione di file di applicazioni in vari sistemi operativi e non è sinonimo del termine applet, uno dei tanti tipi di “programmini” incorporati soprattutto in pagine Web (ad es. applet Java).

Aggiornamento giugno 2012 – La vignetta in Evoluzione della terminologia informatica ha come protagonista la parola app e fa riflettere su quanto rapidamente possano cambiare il significato e la diffusione delle parole legate alle tecnologie di uso quotidiano: app fa ormai parte del lessico comune, dove identifica in modo preciso un programma per dispositivi mobili (smartphone e tablet), e la forma senza elisione descritta qui sopra è praticamente scomparsa. Il termine applicazione è ora quasi esclusivamente associato al software per computer “tradizionali” mentre il concetto di applet sta diventando sempre più marginale.


Vedi anche: nom nom nom!, sul verbo al secondo posto nella classifica word of the year, e altri post che parlano di parole dell’anno inglesi e italiane per il 2009 e il 2008. 

significato…