The Guardian qualche giorno fa ha pubblicato un breve articolo sui dizionari di inglese consultabili online gratuitamente. Le statistiche del blog indicano che la ricerca di dizionari inglesi è piuttosto frequente e quindi ho pensato di riproporre l’elenco con alcune integrazioni [aggiornato a luglio 2023 con l’indicazione dei dizionari non più consultabili]:
- Collins – interfaccia con etimologia, sinonimi, traduzioni in altre lingue, parole correlate e tendenze d’uso, disponibile sia per l’inglese britannico che per l’inglese americano.
- [non più disponibile] Oxford Dictionaries, poi diventato Lexico.com – si può scegliere tra British & World English e American English e vari dizionari bilingui; molte voci hanno un link a risorse linguistiche, ad es. informazioni grammaticali.
- [non più disponibile] Chambers – versione ridotta che però include esempi e indicazioni etimologiche. Nella stessa pagina si può consultare anche il thesaurus e la versione del 1997 di un dizionario biografico e altre risorse per la soluzione di parole crociate.
Per chi preferisce l’inglese americano, all’elenco va aggiunto il noto dizionario
- Merriam-Webster – esempi d’uso, etimologia e parole che fanno rima con la voce consultata; molto efficace il dizionario visuale correlato, Visual Dictionary Online [non più disponibile], per risalire a terminologia anche molto specifica da immagini tematiche.
Per chi non è di madrelingua inglese sono sicuramente molto utili i già citati
- The Longman Dictionary of Contemporary English (LDOCE) – esempi, collocazioni, tabelle esplicative, riferimenti incrociati, informazioni sulla frequenza nella lingua scritta e/o parlata per le 3000 parole più comuni. Sono proposte inoltre alcune categorie di lemmi raggruppati per argomento.
- Oxford Advanced Learner’s Dictionary (OALD) – molti esempi; per ogni lemma è ascoltabile sia la pronuncia britannica che quella americana ed è indicata la trascrizione fonetica.
- Cambridge Advanced Learner’s Dictionary – include rimandi ad altri dizionari e i diagrammi con le relazioni semantiche ad altre parole da Visual Thesaurus.
Altre risorse lessicali:
- OneLook – una pagina di ricerca che include i contenuti di vari dizionari e siti consultabili gratuitamente, tra cui alcuni indicati qui sopra, Wiktionary, Vocabulary.com ecc., thesaurus e dizionari bilingui. Si possono personalizzare le modalità di ricerca e usare caratteri jolly per ricerche specifiche; si può risalire alle parole partendo dalle definizioni (reverse dictionary) o conoscendo solo alcune lettere di una parola, ad es. h?m??g??s permette di trovare humongous, utile per i cruciverba.
- [non più disponibile] Memidex è un’altra pagina di ricerca che categorizza ogni parola indicandone definizione, classe e informazioni grammaticali, sinonimi e/o altri dati in base al tipo di parola cercata; include anche tre sezioni con ulteriori definizioni dai principali dizionari e da Wikipedia, etimologia da varie fonti (se disponibile) e audio di pronunce britanniche e americane. Interessante l’inclusione della categoria Type of, che per sostantivi e verbi sfrutta le relazioni semantiche di WordNet ed elenca gli iperonimi.
Vedi anche: Dizionari inversi per l’inglese e [aggiornamento maggio 2014] Risorse lessicali per tradurre dall’inglese.
Riccardo:
Vorrei aggiungere l’Oxford English Dictionary online (http://www.oed.com/).
L’abbonamento annuale costa 295 dollari, ma per molti è possibile ottenere accesso gratuitamente tramite la propria università o anche, in alcuni casi, la propria biblioteca.