La cassetta delle lettere continua a riservare sorprese lessicali:
Conoscevo il verbo formaggiare come sinonimo gergale e scherzoso di (ri)formattare, invece in contesto culinario immagino che formaggiato voglia dire che c’è parmigiano a volontà? O forse non sono una gustaia abbastanza evoluta per capire cosa significhi?!
(che poi si scopre che buon gustaio è una forma alquanto diffusa, specialmente come nome di ristorante o di negozio di gastronomia…)
Tom:
mai sentito il verbo “formaggiare”, è talmente orribile che mi farebbe passare l’appetito