Una conversazione recente mi ha fatto rispolverare Le competenze linguistiche nella localizzazione, un intervento fatto al convegno Tradurre: formazione e professione organizzato dall’Università di Padova nell’aprile 2006. Era stato introdotto così:
La traduzione è l’attività più conosciuta e meglio descritta all’interno del processo di localizzazione ma non rappresenta l’unica fase del ciclo di vita di un prodotto per la quale sono richieste competenze linguistiche specializzate. In questo intervento verranno brevemente analizzate altre fasi dello sviluppo di un prodotto che possono richiedere competenze linguistiche e culturali: globalizzazione, considerazioni geopolitiche, inglese come seconda lingua, identificazione di nuova terminologia e gestione terminologica, definizione di guide di stile e materiale di riferimento, revisione e controllo di qualità, opportunità create dai sistemi di traduzione automatica e interazione con l’utente finale.
La trascrizione dell’intero intervento è disponibile qui ed è pubblicata nel volume Tradurre: formazione e professione, a cura di Maria Teresa Musacchio e Geneviève Henrot Sostero, Centro Linguistico di Ateneo, Università degli Studi di Padova, 2007.