Il concetto di usabilità si applica solo all’interazione uomo-strumento (macchinari, software, siti web, ecc.) o anche a molto più banali istruzioni?
Me lo sono domandata leggendo il foglietto illustrativo di un collirio in fialette monodose. È scritto in modo molto chiaro e sicuramente è stata fatta una revisione accurata del testo. Per facilitare ulteriormente la comprensione, le modalità di impiego sono anche illustrate:
Sull’involucro che contiene la stecca di fialette, però, appaiono istruzioni un po’ diverse:
La posologia prevede un’unica goccia due o più volte al giorno e ogni fialetta contiene almeno una decina di gocce. Domanda: si può utilizzare la stessa fialetta per un’eventuale altra applicazione dopo poche ore? Le istruzioni sul “bugiardino” dicono di no, quelle sulla busta (e il tipo di fialetta, con apposito tappo) invece sembrano indicare di sì. Risultato: utente perplesso e rischio che il medicinale non venga usato correttamente.
A quanto pare la revisione del testo non è stata sufficiente: presumibilmente non c’è stata una verifica incrociata tra chi ha scelto le fialette richiudibili, chi ha scritto il foglietto e chi ha definito l’involucro, né un controllo finale sull’intero prodotto (tra l’altro, anche se in pratica non fa differenza, l’apertura della fialetta è disegnata in senso orario nel foglietto e in senso antiorario sull’involucro).
È un problema che può capitare in alcuni prodotti software: nonostante siano previsti parecchi controlli nelle fasi finali del ciclo di vita del prodotto, a volte sfuggono piccole incongruenze, ad es. tra le istruzioni nella documentazione e l’effettivo aspetto dell’interfaccia. Le revisioni durante la localizzazione, ovviamente non limitate solo alla qualità linguistica, dovrebbero consentire di rilevare eventuali incongruenze, segnalarle e risolverle per migliorare l’usabilità anche nel prodotto originale e nelle altre lingue.
…
Vedi anche: Le incongruenze del Bancomat e Usability: usabilità o utilizzabilità?
PS Probabile che la mia domanda su istruzioni e usabilità se la faccia anche chi traduce ricette di cucina: penso, ad esempio, a interventi recenti di eel in the air e A piè di pagina.