Parole curiose: Schlittschuhschritt

Schlittschuhschritt Verboten - cartello sulla pista Lottensee a Seefeld

Ci sono parole straniere che colpiscono e diventano argomento di conversazione. È successo tra italiani davanti a un cartello che vietava il passo pattinato su una pista di sci di fondo in Austria: Schlittschuhschritt ha solo 3 vocali ma ben 16 consonanti, di cui molte ripetute, e per chi non mastichi un po’ di tedesco sembra quasi una parola inventata o uno scioglilingua.

E a proposito di passo pattinato, ancora una volta ho notato che chi traduce le notizie di agenzia al Corriere della Sera non sempre verifica i termini inglesi che non riconosce: in ambito di sport invernali cross country race è una gara di sci di fondo e non di “cross country sulla neve”.

Sempre sullo sci di fondo, in una traduzione alquanto maldestra dall’italiano all’inglese ho visto he practices bottom ski… 😳

Vedi anche: Vocali, vocali, vocali e [aggiornamento] Segnali di pericolo sulla neve.


Aggiornamento marzo 2011 – Può essere interessante confrontare la stessa comunicazione in versione svizzera (Engadina): la rappresentazione grafica del passo pattinato è decisamente meno efficace di quella austriaca ma il messaggio è più diretto grazie al segnale circolare di divieto, immediatamente riconoscibile e rafforzato da una descrizione quadrilingue di proibizione (con tanto di punti esclamativi!), ma soprattutto grazie all’uso della parola inglese skating, internazionalmente nota ai fondisti. ..

3 commenti su “Parole curiose: Schlittschuhschritt”

  1. Luigi Muzii:

    3/16 equivale a poco meno di 1/5, visto che si tratta di parola composta. Aveva ragione Burgess: l’inglese è l’unica lingua con tanta forza 😉 da strangolare una vocale tra sette consonanti.

    😀

  2. Ecco, “bottom ski” è un involontaria, sadica genialata: pensando alle mie “abilità”, probabilmente anch’io pratico lo sci da ….! 😀

    Ilaria

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