Post pubblicato il 7 gennaio 2009 in blogs.technet.com/terminologia
È davvero un bel vantaggio poter lavorare da casa, visto che a Milano continua a nevicare. Pochissimo traffico, anche i tram che passano qui sotto sembrano del tutto silenziosi. Magari ci fosse stata così tanta neve fresca in Alta Savoia, da dove sono tornata ieri sera…
Per rimanere in tema, nel database terminologico Microsoft c’è un altro termine che ha a che fare con la neve. Non è usato nel software Microsoft perché è relativo a problemi di hardware ma si può trovare nella documentazione.
È il termine inglese snow, in italiano effetto neve, ben noto ai non giovanissimi come un disturbo tipico nella ricezione televisiva quando al posto dell’immagine appaiono tanti puntini bianchi e neri, ad es. se l’antenna è staccata, e destinato a diventare solo un ricordo del passato quando la televisione analogica sarà sostituita del tutto da quella digitale. In ambito informatico l’effetto neve descrive un tipo di disturbo caratterizzato dal “lampeggiare” casuale di pixel sullo schermo. Succede quando il microprocessore e l’hardware video cercano di usare contemporaneamente la memoria video del computer, interferendo tra di loro.