È tutto transitivo…

Post pubblicato il 4 giugno 2008 in blogs.technet.com/terminologia


migrareIl termine del mese di giugno nel Portale linguistico Microsoft fa riferimento al falso amico migrare. A differenza dell’inglese migrate, l’italiano migrare è un verbo intransitivo e quindi non può avere un complemento oggetto.

La lingua è in continua evoluzione e forme una volta ritenute non corrette ora fanno parte dell’italiano standard (ad es. lui e lei diventati pronomi personali soggetto) ma in genere nei prodotti Microsoft preferiamo evitare forme grammaticali non ancora standardizzate e documentate nei dizionari.

Un esempio simile è indent, di solito usato come sostantivo (rientro) ma utilizzato anche come verbo: in questo caso si trova spesso il verbo intransitivo rientrare seguito da un complemento oggetto, ad es. *rientrare un paragrafo. Non è ancora un uso standard e nei prodotti Microsoft preferiamo evitarlo usando invece impostare un rientro; questo ci permette coerenza terminologica con il verbo outdent, tradotto con impostare un rientro negativo (non sempre, però, queste indicazioni vengono seguite da chi traduce, ma questa è un’altra storia!).

Altri esempi di falsi amici, tra cui indentare, nel post Bottoni e pulsanti; un altro esempio di "simmetria" terminologica nel post Cliccare o fare clic?