Un nuovo nome per le ciaspolate proposte da associazioni turistiche e attività commerciali in alcune località di montagna:
Ciaspoling è un tipico esempio di neoformazione ibrida ottenuta da base italiana, ciaspola, con il suffisso inglese –ing che identifica un’azione. In questo caso presumo che al suffisso venga attribuita la funzione ancora più specifica di identificare una pratica sportiva, grazie all’associazione ad anglicismi noti come jogging, trekking, hiking, curling, snorkeling, surfing, free climbing, nordic walking, skating, rafting, spinning…
È un caso palese di inglese farlocco, pensato da italiani per italiani che non sanno che in inglese l’escursionismo con le ciaspole si chiama invece snowshoeing.
Un altro pseudoanglicismo che usa lo stesso tipo di costruzione, base italiana gommone + suffisso inglese –ing, è gommoning, un’attività fatta a bordo di canotti su corsi d’acqua. In inglese si chiama rafting (diventa white-water rafting se prevede la discesa di rapide di fiumi e torrenti ➝ rafting in italiano). Lo pseudoanglicismo gommoning si differenzia però da ciaspoling perché ne viene fatto anche un uso spiritoso che ci si aspetta venga riconosciuto dai destinatari, come nel primo di questi due esempi: