Sul social Bluesky c’è stata una discussione molto interessante che è partita da un commento dello zoologo Fabio Chinellato. Riguarda una schermata di avvio di Windows con foto di un rapace notturno e il testo Sapere qualcosa sui gufi potrebbe rivelarsi utile, prima o poi:
L’incongruenza tra il testo che fa riferimento ai gufi e l’immagine che mostra invece un barbagianni è sicuramente dovuta a una traduzione poco accorta dall’inglese.
Come ha spiegato Chinellato con dettagli e foto, in inglese la parola owl non indica solo il gufo ma genericamente anche qualsiasi rapace notturno come ad es. la civetta (little owl), il barbagianni (barn owl) e l’allocco (brown o tawny owl).
Ne avevo scritto anch’io tempo fa in Neologismi: allodole, gufi… ed early bird! ma riprendo l’argomento perché è esemplificativo di un caso vistoso di asimmetria lessicale tra inglese e italiano, più precisamente di anisomorfismo: l’impossibilità di far corrispondere tutti i significati di una parola in una data lingua a tutti i significati di una parola in un’altra lingua.
(nello schema solo alcuni esempi dei diversi tipi di owl)